Il peperoncino: un elisir di gioventù

Da Cristoforo Colombo ad oggi: il peperoncino rende la vita più piccante e… più lunga! Da dove deriva la pianta del peperoncino? Quali sono le proprietà del peperoncino che lo rendono unico? Quali sono i benefici del peperoncino per il nostro organismo?

La pianta del peperoncino (o Capsicum annuum) appartiene alla famiglia delle Solanaceae, insieme a peperoni, patate, melanzane e pomodori, ed è nativa dell’America con origini molto antiche. Il peperoncino, infatti, è una spezia coltivata già da tempi antichissimi ed utilizzata per la sua piccantezza dagli Aztechi del Messico e dagli indigeni del sud America. Grazie alle spedizioni di Cristoforo Colombo del XV secolo, il peperoncino ha raggiunto l’Europa, diffondendosi poi rapidamente in tutto il mondo e giungendo fino alle nostre tavole. La pianta del peperoncino è un arbusto, i cui fiori crescono rapidamente nei mesi estivi portando alla luce un frutto, o bacca, dalle sembianze di una scatola ricca di semi (da cui il nome Capsicum, dal latino “capsa”, ossia scatola).

Le proprietà del peperoncino sono diverse. Senza ombra di dubbio, il peperoncino è conosciuto e viene coltivato ed utilizzato grazie alla sua più importante proprietà: la piccantezza. La piccantezza che rende il peperoncino unico, o quasi, deriva da un alcaloide, composto naturale bioattivo, chiamato capsaicina o capsicina, presente sia nella bacca che nei semi del peperoncino. Grazie alle sue caratteristiche chimiche, la capsaicina è in grado di stimolare in bocca una violenta esplosione di piccantezza, la cui intensità dipende dalla sua concentrazione.Nel mondo vengono coltivate moltissime specie diverse di peperoncino, ognuna si differenzia per un diverso grado di piccantezza, per quantificare il quale è stata ideata una scala di piccantezza, la scala di Scoville. Attualmente, le specie più piccanti conosciute al mondo sono il Carolina Reaper, dal nord America, il Trinidad Scorpion, dall’Australia, e il Naga Viper, dall’Inghilterra.

Per il nostro organismo, il peperoncino presenta numerosi benefici! La capsaicina del peperoncino è in grado di esercitare un’azione analgesica, che rende possibile l’utilizzo del peperoncino come temporaneo antidolorifico ad uso topico. Il peperoncino presenta importanti proprietà antiossidanti e antiaging, utili per mantenere il nostro organismo giovane e prevenire l’invecchiamento, combattendo i radicali liberi. Il peperoncino sembrerebbe possedere proprietà digestive, attraverso la stimolazione della produzione della saliva e dei succhi gastrici. Il peperoncino sembrerebbe esercitare proprietà cardioprotettive, migliorando la circolazione sanguigna, riducendo il colesterolo nel sangue e adiuvando la perdita del peso corporeo in eccesso, mediante la stimolazione del metabolismo basale. Il peperoncino è inoltre un’importante fonte di vitamina C, vitamina A, vitamina E e di minerali, quali calcio, ferro e potassio, divenendo una vera e propria miniera di micronutrienti essenziali!

I benefici del peperoncino sono numerosissimi ma… occhio a non esagerare! Le quantità di peperoncino che si possono mangiare ogni giorno variano molto di soggetto in soggetto, il consiglio è quello di utilizzarlo nelle nostre preparazioni culinarie nelle giuste dosi che ci consentono di rendere il piatto piccante e piacevole.

Il peperoncino viene spesso utilizzato come ingrediente base di integratori alimentari dalle numerose proprietà, come il Bellen che vanta comprovate proprietà antiossidanti e stimolanti del metabolismo!