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47° congresso nazionale SIMFER, il movimento ovvero “il moto è causa di ogni vita”
Marispharma
Pubblicato da Dott.ssa Manuela Di Lauro in Salute e Benessere · 14 Ottobre 2019

47° congresso nazionale SIMFER, il movimento ovvero “il moto è causa di ogni vita”

29 settembre – 2 ottobre 2019
 
Firenze – Palazzo dei Congressi

 
Dal 29 settembre al 2 ottobre 2019 la Marispharma è stata ospite presso un importante congresso di portata nazionale: il 47° congresso nazionale SIMFER (Firenze, 2019).
La SIMFER è un'associazione scientifica di medici che operano nell'ambito della Medicina Fisica e Riabilitativa. È stata istituita a Torino nel 1958, ha sede a Roma ed attualmente conta oltre 2800 iscritti e sostenitori, tra privati e società ed istituzioni.
Il congresso annuale della SIMFER quest’anno è stato ospitato nel Palazzo dei Congressi di Firenze, sede storica dei principali eventi della meeting & incentive industry fiorentina, collocato in una ottocentesca villa Vittoriana. L’edificio, circondato da un parco secolare, vanta una prestigiosa sala congressi, l’Auditorium di Firenze, con una capienza fino a 1000 posti, e diverse sale meeting dislocate su quattro piani, le quali vantano il fascino originario della storica dimora.
La gestione riabilitativa della cronicità, aspetti di ricerca scientifica riabilitativa e la fisiatria interventistica sono stati i principali temi trattati nel SIMFER 2019. Il principale obiettivo? Promuovere soluzioni innovative, basate anche su tecnologie avanzate, tenendo sempre in considerazione gli aspetti umani, per migliorare la qualità di vita e il benessere bio-psico-sociale dei pazienti.

congresso nazionale Simfer Marispharma

“La gestione riabilitativa della cronicità è una vera emergenza del servizio sanitario nazionale”

In tale sede congressuale la Marispharma ha presentano il progetto di ricerca dal titolo “Possibili effetti benefici di un integratore naturale sulla sarcopenia uremica” del team di ricercatori del policlinico “Tor Vergata” di Roma in collaborazione con l’università degli studi di Firenze, che ha per oggetto... il BELLEN!
L’aumento della vita media ha portato con sé un incremento della diffusione delle patologie legate all’invecchiamento. Una delle principali comorbidità del paziente geriatrico è rappresentata dall’insufficienza renale cronica, che affligge, secondo recenti studi epidemiologici, il 40% dei soggetti con più di 60 anni. L’individuo anziano presenta di per sé un’alterazione della composizione corporea con riduzione della massa muscolare che viene aggravata dalla presenza della malattia renale, determinando una condizione chiamata sarcopenia uremica, caratterizzata proprio da un’alterazione della composizione corporea e dal declino della forza muscolare.
La sarcopenia determina un aumento del rischio di cadute e fratture, inficia la capacità di svolgere le normali attività quotidiane, aumenta la probabilità di patologie cardiache e polmonari, determina una progressione del decadimento cognitivo e, infine, provoca alterazioni della mobilità e quindi dell’autonomia.

 
Bellen congresso nazionale Marispharma

Proprio partendo da questi presupposti, lo studio si è proposto di valutare i possibili effetti benefici del BELLEN (targato Marispharma!) sulla composizione corporea nei pazienti affetti da malattia renale cronica.
Lo studio è stato suddiviso in una fase in vitro con la caratterizzazione chimica del BELLEN, per quanto concerne il suo contenuto di polifenoli totali e la sua attività antiradicalica e antiossidante, e una fase in vivo, in cui sono stati somministrate 3 capsule al giorno di BELLEN per 5 settimane in 30 pazienti affetti da malattia renale cronica e 10 soggetti sani. Cosa è stato osservato? Un importante miglioramento della composizione corporea, grazie ad un miglioramento dello stato di idratazione del soggetto, monitorata tramite bioimpedenziometria, e un importante trend di miglioramento dello stress ossidativo e della tossicità ematica, monitorati tramite due biomarcatori ematici!
L’identificazione di un integratore naturale come il BELLEN, con tali caratteristiche terapeutiche nei nefropatici permetterebbe sia di ritardare l’evoluzione del danno renale che di migliorare la composizione corporea; questo risulterebbe di notevole rilevanza clinica in quanto allo stato attuale le strategie terapeutiche atte a contrastare la sindrome uremica sono limitate. L’IN rappresenterebbe quindi una strategia terapeutica a basso costo, priva di rischi ed effetti collaterali oltre che di facile assunzione che potrebbe avere un impatto importante sulla qualità della vita del paziente nefropatico e sulla spesa sanitaria.

SCRITTO DA:
Dott.ssa Manuela di Lauro
Biologa Nutrizionista


Azienda Farmaceutica
Marispharma Srl                   
Sede legale via lago d'Iseo 2
03100 Frosinone
P.I.02457360606
Mail : info@marispharma.it
Pec: pec@pec.marispharma.it
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