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Ambiente: quanto incide l'alimentazione sull' ecosistema?
Marispharma
Pubblicato da Chiara Spinelli in Attualità · 30 Marzo 2020

Ambiente: quanto incide l'alimentazione sull' ecosistema?

La popolazione mondiale cresce costantemente e di conseguenza abbiamo bisogno di quantità di cibo sempre maggiori. I prodotti che consumiamo però, prima di arrivare sulle nostre tavole, devono percorrere un percorso che comprende varie fasi di lavorazione distribuito su centinaia o migliaia di chilometri. Negli ultimi anni però la preoccupazione crescente per l'effetto serra della filiera agroalimentare ha portato noi e i governi a porsi delle domande, a cercare soluzioni per rendere minimi i gas serra e proteggere l'ambiente.

Alimentazione e inquinamento ambientale

Numerosi sono gli studi e i dati che ci restituiscono un quadro abbastanza inquietante: il sistema produttivo alimentare è responsabile da solo del 25% delle emissioni di gas serra, contribuendo in modo all'armante sui cambiamenti climatici. Infatti la filiera agroalimentare è la principale responsabile della perdita di acqua dolce e di biodiversità a causa dell'uso intensivo del suolo, degli allevamenti e dell'agricoltura. Non dobbiamo dimenticarci del ruolo che svolgono inoltre gli imballaggi, i processi industriali e i rifiuti sulla produzione di gas serra e quindi dell' inquinamento. Il più grande impatto ambientale è dovuto sicuramente al trasporto di alimenti: è stato calcolato che prima di arrivare sulle nostre tavole un pasto medio percorre circa 1.900 Km. Molto diffuso nei ristoranti ad esempio è il consumo di carne argentina, ma quest'ultima si calcola che prima di essere consumata da noi percorra circa 11.000 Km utilizzando 6,7 Kg di petrolio da cui derivano emissioni di Co2 per 20 Kg. Molteplici sono i modi in cui l'allevamento e l'agricoltura influiscono sul nostro ecosistema, sull'ambiente che ci circonda, basti pensare alla quantità di acqua che viene utilizzata per irrigare i campi o nei processi industriali per la lavorazione degli alimenti, al sovrasfruttamento della pesca, le deforestazioni per far posto a campi per i pascoli o all'enorme quantità di cibo che ogni giorno viene sprecata, o perché scaduta o perché non consumata.

Il consumo di carne è il principale responsabile dell'inquinamento?

La FAO ha illustrato come la nostra alimentazione incida sul nostro ecosistema  in misura maggiore rispetto al settore dei trasporti o industriale. Il principale responsabile di questa maggiore produzione di gas serra sembra essere il consumo di carne. Per soddisfare la richiesta di carne nel mondo ogni anno vengo disboscati migliaia di foreste  per trasformarle in pascoli o terreni da adibire alla crescita del foraggio il quale, a sua volta, richiede maggiori quantità di acqua dolce. Senza contare poi l'impatto ambientale delle industrie che lavorano la carne e i trasporti per farli arrivare nei nostri supermercati o ristoranti.

E' possibile ridurre l'impatto ambientale della nostra alimentazione?

Sempre più sta prendendo piede nella popolazione mondiale la coscienza che bisogna fare qualcosa per impedire che l'inquinamento che deriva dalle nostre abitudini possa avere effetti devastanti sul nostro ecosistema. Molte persone pongono attenzione sull' origine dei prodotti che acquistano, cercando di privilegiare un'alimentazione composta da prodotti a Km zero o comunque che non contribuiscano all'emissione di gas serra in modo significativo. Una dieta sostenibile. Numerosi sono anche gli incontri internazionali tra i capi di Stato che cercano di trovare soluzioni riguardanti il mondo dell'agricoltura, degli allevamenti, dell'industria e trasporti cercando di ridurre l'inquinamento per la salvaguardia del nostro ecosistema. Bisognerebbe improntare i metodi produttivi in modo da tutelare la biodiversità, favorire la filiera corta, l'efficienza energetica e la conservazione delle risorse, rinnovabili e non. Il sistema alimentare ideale dovrebbe non solo produrre le calorie necessarie per alimentare la costante crescita della popolazione mondiale, ma dovrebbe produrre alimenti che, oltre a fornirci tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno, supporti anche la sostenibilità ambientale per cercare di salvaguardare l'ambiente, il bene più prezioso che abbiamo.

SCRITTO DA:
Chiara Spinelli
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