Il tè verde è una bevanda dalla tradizione antica, le cui origini si disperdono nel tempo. Secondo la leggenda a scoprirlo fu l’imperatore cinese Shen Nung, nel 2700 a.C. per poi arrivare in Europa molto tempo più tardi, nel 1600 d.C, dove in Gran Bretagna divenne un vero e proprio culto. Ad oggi il tè è la seconda bevanda, preceduta esclusivamente dall’acqua, più consumata al mondo, in tutte le sue varietà, anche se in Italia il consumo del tè rimane ancora di «nicchia» con un consumo pro capite di circa a 3 tazze al mese. Ma da dove deriva il tè? Quali sono le sue varietà più importanti? Cos’è la teina? Ma soprattutto quali sono le proprietà benefiche del tè verde?
Che cos’è il tè verde?
Il tè è una bevanda originaria della cultura cinese ottenuta da un infuso in acqua calda delle foglie della Camellia sinensis, genere di piante appartenente alla famiglia delle Theaceae, attualmente coltivata in diverse regioni asiatiche, prevalentemente in Cina, dove vivono i più grandi consumatori di tè al mondo, ma anche in Bangladesh, India, Indonesia e Giappone. Esistono numerose tipologie di tè che differiscono non dal tipo di pianta da cui sono ricavati, ma piuttosto dal tipo di trattamento che subiscono le foglie dopo la raccolta. Le più conosciute sono sicuramente il tè nero, in cui le foglie subiscono un processo di ossidazione mediante macerazione, essiccazione e triturazione, producendo un sapore più intenso, e il tè verde, in cui l’ossidazione delle foglie viene bloccata mediante calore o vapore, producendo un sapore più delicato.
Possibili benefici e controindicazioni
Una delle principali proprietà del tè verde è la sua capacità stimolante, energizzante ed eccitante. Tale proprietà è ascrivibile al suo contenuto in teina. La teina è una sostanza appartenente alla classe degli alcaloidi purinici dalle proprietà eccitanti, ed è anche conosciuta con il termine caffeina con riferimento al caffè. Ebbene sì, teina e caffeina sono sinonimi, le due molecole sono sovrapponibili.
Non solo teina: il tè verde presenta numerose proprietà benefiche! In particolare, presenta una potente attività antiossidante e antiaging, rallentando l’invecchiamento cellulare, presenta una ben nota azione antinfiammatoria, proteggendo da numerose malattie infiammatorie, e importanti proprietà neuro-protettive. Recentemente è stato osservato come il tè verde sia in grado di stimolare e rafforzare il nostro sistema immunitario. Il consumo di tè verde sembrerebbe anche in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo e trigliceridi nel sangue, proteggendo dalle principali patologie cardiovascolari! Infine, il tè verde presenta effetti antipertensivi e diuretici, oltre a facilitare la digestione dopo un pasto abbondante. Tutte queste proprietà sono attribuibili al suo alto contenuto in polifenoli, uno in particolare ha attirato l’attenzione dei ricercatori di tutto il mondo: l’epigallocathechina gallato
Quando non bere il tè verde?
Come descritto precedentemente, il tè contiene la teina, la stessa sostanza eccitante conosciuta come caffeina nel caffè, anche se in minor quantità. Di conseguenza, viene sconsigliato il consumo di grandi quantità di tè verde a chi soffre di nervosismo, insonnia e stress e di evitare il consumo di teina nelle ore serali.